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Rinnovata la frasca di Cristo all'orto

08/04/2009 - Alle primissime ore del mattino si è svolto il tradizionale giro delle campagne molfettesi per tagliare i rami d’ulivo destinati ad addobbare la sacra immagine di Gesù nell’orto per l’esposizione nel “sepolcro” allestito nella chiesa di S. Stefano, che sarà visitabile nel pomeriggio di oggi stesso in occasione della funzione dell’Ufficio delle Letture o, secondo la tradizione, “Ufficio delle tenebre”. La frasca principale, “cheppale”, è stata ricavata da un albero appositamente curato in località “Mà Vengienze”. Su di esso sono stati applicati rami, “penneisce”, prelevati in contrada “Chiuso rosso” e “Macchitelle”. I rami trasportati presso la sede sono stati legati a comporre la “frasca” con grande perizia degli Amministratori, dal momento che la stagione invernale fredda e il tempo atmosferico instabile degli scorsi mesi ha provocato il deperimento delle olive.
Dopo la frasca è stata trasportata in S. Stefano e fissata sul gruppo statuario esposto nel sepolcro già allestito, davvero bello e coreografico per i colori dell’addobbo floreale predisposto dagli Amministratori della Venerabile Arciconfraternita di S. Stefano, ai quali vanno i nostri complimenti e il nostro ringraziamento per la calorosa accoglienza.
Il prossimo appuntamento per la nostra Confraternita è l’allestimento della frasca per la processione, che sarà trasportata in Santo Stefano poche ore prima dell’inizio del Sacro Corteo.

Pietro Angione

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